In occasione del 40esimo di fondazione, avvenuto in data 13/11/24, il Centro Studi e Ricerche Mediche Dottor Gianni Mori - onlus (CGM) ha effettuato una donazione di un Holter al Reparto di Cardiologia dell’Ospedale Uboldo. La consegna ufficiale è stata posticipata; per consentire la disponibilità di quanti coinvolti si è dovuto attendere al 13/01/25.
Il Presidente e la Vice Presidente del CGM, Aldo Galbiati e Tiziana Trezzi, hanno consegnato l’apparecchiatura con relativo software al Reparto di Cardiologia dellOspedale Uboldo, nelle mani del Primario di Cardiologia Giuseppe Di Tano, della Direttrice dell’ASST Melegnano e Martesana Roberta Labanca e del Direttore dell’Uboldo Ferruccio Mazzucchi.
La Gazzetta della Martesana del 18/01/25, pag. 11, qui a sinistra, nel riferire l’evento, riporta i dettagli tecnici e le finalità diagnostiche del nuovo apparato. Un articolo è già stato pubblicato nello stesso giornale in versione “on Line”, consultabile cliccando l’indirizzo sotto riportato.
Per rendere leggibile l'articolo pubblicato sul settimanale in edicola, quello qui sopra riprodotto, se ne trascrive integralmente il testo, come segue:
La Gazzetta della Martesana
Sabato 18 gennaio 2025
Cernusco sul Naviglio (pag. 11)
Consegnato un nuovo holter per la diagnosi più accurata delle aritmie cardiache.
In preparazione un libro sull’associazione.
Il Centro Gianni Mori ha festeggiato 40 anni di attività
Il regalo non lo ha ricevuto, ma lo ha fatto all’ospedale
CENUSCO SUL NAVIGLIO (tgb)
Quarant'anni a sostegno dell'ospedale Uboldo e in generale delle strutture sanitarie del territorio. Il Centro Gianni Mori ha festeggiato da pochi mesi il proprio importante compleanno che segna un lungo impegno per aiutare dietro le quinte chi opera per la salute pubblica.
Mori fu medico e primario dell'Unità di Medicina dell’ospedale Uboldo. Fu lui che promosse la nascita dell'Unità coronarica autonoma, che in precedenza era invece sotto la Medicina, appunto.
Morì nel 1983 e poco meno di un anno più tardi alcuni amici del Rotary Club di Linate e della Martesana, insieme ad alcuni ex colleghi e a personalità istituzionali, decisero di portare avanti il suo pensiero e il suo impegno in favore dell'ospedale. Nacque il Centro che portò il suo nome per promuovere lo studio, le ricerche e le attività cliniche nel campo della medicina generale e della cardiologia in particolare, ma anche per supportare lo sviluppo del reparto di Cardiologia dell'U-boldo. Ben presto fu chiaro che il supporto serviva a tutto tondo, anche agli altri reparti e anzi, anche alle altre strutture della stessa Asst, come I’ospedale Santa Maria delle Stelle di Melzo, strettamente collegato e per molti aspetti complementare al nosocomio cernuschese.
《Per festeggiare i 40 anni abbiamo così effettuato un'altra donazione - hanno spiegato Aldo Galbiati, Tiziana Trezzi e Claudio Farina, referenti del Centro - La consegna sarebbe dovuta avve-nire in occasione del quarantesimo anniversario, ma per ragioni tecniche è slittata a lunedì》.
L’associazione, grazie a una raccolta fondi, è stata in grado infatti di acquistare un software molto sofisticato per I’analisi dei dati dell'holter pressorio in dotazione dell'ospedale e una nuova ap-parecchiatura con dodici derivazioni, ossia i rilevatori, contro i normali tre di un normale holter. Ciò consente una registrazione, per cosi dire, a tutto tondo dell'attività cardiaca.
Lo strumento é stato consegnato nelle mani della direttrice dell'Asst Melegnano Martesana, Roberta Labanca, del direttore dell'Uboldo Ferruccio Mazzucchi e dello stesso primario Giuseppe Di Tano.
Non è l'unica iniziativa che abbiamo organizzato per ricordare il nostro anniversario - hanno ripreso i referenti del Centro - E’ infatti in pubblicazione un libro che racconta la nostra storia e tratteggia la figura del dottor Mori.
Sono numerose le iniziative sostenute dal sodalizio per raccogliere fondi. Tra queste va ricordato anche un torneo di calcio giovanile che si disputa ogni anno a Cologno e che porta appunto il nome dell'ex primario.
Questo perché Mori era un grandissimo amico di Gianni Brusa, colognese tra i fondatori dell’Accademia Cologno, negli ultimi anni confluita nell’Fc Cologno. Questi, alla sua scomparsa, decise di omaggiarne la memoria con un'iniziativa di sport per le nuove generazioni e di solidarietà per la salute di tutti. Un torneo che quest’anno giungerà alla sua quarantesima edizione.