Abbiamo recentemente ricevuto (Febb 2022) una documentazione di una donazione all' Uboldo di altri tempi. Per la donazioine, Lit. 500.000 per l'acquisto di un'autoambulanza, avvenuta nel 1953, era stata chiesta l'inclusione della Cooperativa donatrice nell'elenco benefattori dell'Ospedale. Probabilmente, a quei tempi del dopoguerra avevano altro a cui pensare e il benefattore non è stato incluso nell'elenco richiesto.
Ma una ricevuta della donazione, qui sotto riportata, e la risposta ad un sollecito, di cui qui a lato è riprodotto il testo (originale manoscritto visibile nella documentazione inclusa nella Foto gallery) confermano che sia stata effettuata. Il Centro Studi e Ricerche Mediche Dott. Gianni Mori - onlus ha raccolto la richiesta e, in sitonia con una tradizione di donazioni di cui ha continuato l'attività a favore dell'Ospedale Uboldo, ne riattiva il ricordo con la gratitudine per quanti hanno anticipato gli intenti che condiviadiamo.
La documentazione ricevuta è visibile nella Foto gallary, che si apre cliccando la casella omonima sul lato destro della home page, come da elenco seguente:
Introduzione - Testimonianza di Felice Frigerio tratta dal libro "Col cuore in gola" di Giorgio Perego - G.I. Ronchi Editore;
1.1 Febb 2022 - Manoscritto - Testimonianza di Stefania Farina, figlia del Presidente della Cooperativa Partigiana Autotrasporti;
1.2 Febb 2022 - Dattiloscritto del doc. 1.1 - Testimonianza di Stefania Farina, figlia del Presidente della Cooperativa Partigiana Autotrasporti;
2.1 29/04/1953 - Ricevuta della donazione da parte dell'Ospedale Uboldo (qui sotto allegata);
3.1 14/04/1967 - Manoscritto - Sollecito del Presidente della Cooperativa;
3.2 14/04/1967 - Dattiloscritto del doc. 3.1 - Sollecito del Presidente della Cooperativa (qui sopra riportato in versione dattilografica);
3.3 28/04/1953 - Ricevuta del versamento di Lit. 500.000 allegata al sollecito, doc. 3.1;
4.1 17/04/1967 - Risposta dell'Ospedale Uboldo al sollecito del doc. 3.1.
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Per facilità di consultazione e lettura, qui di seguito si riproduce il documento 1.2 Fabb 2022, la testimonianza della figlia del Presidente della Cooperativa, la sig.ra Stefania Farina.
Febb. 2022
Terminato il conflitto mondiale del 1945 a Cernusco, dove in via Briantea era alloggiato nell’oratorio maschile un contingente tedesco con molti automezzi, si decise di utilizzarli per svolgere varie attività di trasporto per la comunità. Trasporto di macerie a Milano, consegne ai vari comuni degli aiuti americani del piano Marshall e varie.
Si costituì, con alcuni soci, una “Cooperativa Partigiani Autotrasporti” creata e guidata da Luigi Farina. Al termine dell’esercizio 1953 il restante capitale 500.000 £ fu donato all’Ospedale Uboldo per l’acquisto di una autoambulanza (allora quasi impensabile) con l’impegno di figurare nell’elenco dei benefattori. Non certo con il nome di Luigi Farina che in quel periodo aveva svolto importanti incarichi a favore di Cernusco e dei cernuschesi, ma a nome della anzidetta cooperativa. Questo desiderio non è stato esaudito con dispiacere dei soci. Malgrado un sollecito fatto è stato risposto che il nome dei benefattori iniziava dal 1960 poiché per gli altri avrebbero dovuto fare una verifica ormai superflua.