In preparazione dello spettacolo.
Siete tutti invitati al nostro prossimo spettacolo. L'appuntamento è per il prossimo 26/05/23 alle ore 21:00 nel cortile d'onore del palazzo comunale, come da volantino e come dettagliato dal messaggio del blog de “Prima la Martesana” che si può consultare cliccando sul seguente link:
https://primalamartesana.it/attualita/viva-gli-anni-70-un-concerto-rock-per-lospedale-uboldo-di-cernusco/
Anche Metropolis, che abbiamo ringraziato e che si è proposta di pubblicare anche le nostre prossime iniziative, ha inserito la nostra locandina sul loro sito FB al link:
https://www.facebook.com/profile.php?id=100064674942762&ref=aymt_homepage_panel
Il concerto
Hanno aperto la serata il presentatore, sig. Emer, che ha introdotto l'intervento del presidente del Centro Studi e Ricerche Mediche Dott. Gianni Mori - onlus (CGM), ing. Aldo Galbiati che, dopo acver informato quali sono state le attività più recenti, ha motivato l'attività dell'associazione. Ha ricordato che le raccolte fondi del CGM hanno per scopo il mantenimento dell'alta qualità del servizio dell'Ospedale Uboldo con donazioni di attrezzature, apparecchiature, corsi di aggiornamento tali da mantenere operativo ilpresidio ospedaliero sul nostro territorio.
La raccolta della serata è destinata al completamento la donazione al reparto di dialisi che necessitava di mobili per i medicinali, degli armadi per il cambio abito dei pazienti e di un carrello per i medicinali, tutto giàconsegnato.
Dopo l’introduzione del conduttore e del Presidente del Centro Studi e Ricerche Mediche Dott. Gianni Mori - onlus, hanno suonato e cantato alcuni brani rock il complesso Iliade. Dietro le colonne una bimba di circa 4 anni si è esibita in una serie di bali con un vero talento. Se ci fanno pervenire l’autorizzazione per pubblicare una foto, potremo aggiungerla alle altre nella pagina “Foto gallery iva” di questo stesso sito.
Un intervento nel corso della serata è stato quello dell'assessora Comunicazione, valorizzazioni beni storici, commercio e attività produttive, attività turistica, servizi civici, digitalizzazione Paola Colombo.
Si è poi esibita la band Soulface con brani più noti anche per i meno vicini al mondo del rock. Dopo un "tanti auguri a te" per il compleanno di un loro musicista e un "Romagna mia" per una vicinanza agli alluvionati della Emiglia-Romagna, hanno eseguito brani caratterizzati da una musicalità meno hard.
Per gli appassionati, qui di seguito elenchiamo musicisti e brani eseguiti nel corso della serata.
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Componenti gruppi musicali |
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GIOVANNI COMOTTI |
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GIOVANNI LECCHI |
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ANTONIO OGNIBENE |
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CARLO TAVEGGIA |
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CLAUDIO CAPPETTA |
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GIANCARLO BRAMBILLA |
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MASSIMILIANO MORETTI |
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SILVANO FOSSATI |
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GIANCARLO ROTA |
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LEONARDO LOCATELLI |
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N. |
Titolo |
Compositore |
Autore |
Interprete |
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1 |
ALL YOUR LOVE |
RUSH |
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GARY MOORE |
2 |
OYE COMO VA |
PUENTE ERNEST TITO |
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CARLOS SANTANA |
3 |
PERFECT STRANGERS |
GLOVER ROGER DAVID, BLACKMORE RICHARD, GILLAN IAN |
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IAN GILLAN |
4 |
JULY MORNING |
HENSLEY, BYRON |
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WONDERWORLD, I BOBA, HEEP URIAH |
5 |
CROSS ROADS |
JOHNSON MAURICE, CAMPBELL D |
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CLAPTON ERIC |
6 |
JUMP |
VAN HALEN EDWARD, ROTH DAVID LEE, VAN HALEN ALEX |
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VAN HALLEN |
7 |
FORTUNA |
FISHER |
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INTERPRETI VARI |
8 |
EASY LIVING |
HENSLEY KEN |
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INTERPRETI VARI |
9 |
GIMME SOME LOVING |
WINWOOD STEVIE, DAVIS SPENCER, WINWOOD MUFF |
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SPENCER DAVIES GROUP |
10 |
CORAZON ESPINADO |
OLVERA-SIERRA JOSE FERNANDO EMILIO |
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SANTANA CARLOS, &, SANTANA FEATURING MA, SANTANA FEAT. FHER O LVERA & CI |
11 |
STILL GOT THE BLUES |
MOORE GARY |
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GARY MOORE |
12 |
SMOKE ON THE WATER |
GILLAN IAN, GLOVER ROGER DAVID, PAICE IAN ANDERSON, LORD JON, BLACKMORE RICHARD |
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PAICE |
13 |
MIGHT JUST TAKE YOUR LIFE |
BLACKMORE RICHARD, COVERDALE DAVID, LORD JON, PAICE IAN ANDERSON |
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INTERPRETI VARI |
14 |
A WHITER SHADE OF PALE |
FISHER MATTHEW CHARLES, BROOKER GARY, REID KEITH |
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PROCOL HARUM |
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FANFARE FOR THE COMMON MAN |
COPLAND AARON |
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INTERPRETI VARI |
16 |
SWEET HOME CHICAGO |
PAYNE WOODY |
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IATITAIA BLUES BAND, BLUES UP COVER BAND, THE BLUES BROTHERS |
17 |
IMPRESSIONI DI SETTEMBRE |
MUSSIDA FRANCO |
PAGANI MAURO, MOGOL |
INTERPRETI VARI |
18 |
BAILA MORENA |
ROBYX, ZUCCHERO |
ROBYX, DIAZ REGUERA RAQUEL, ZUCCHERO, DIAZ REGUERA NURIA |
ZUCCHERO |
19 |
SALLY |
ROSSI VASCO, FERRO TULLIO |
ROSSI VASCO |
MANUEL ROSSI, VASCO ROSSI |
Al termine della serata Aldo Galbiati ha presentato il sindaco Ermanno Zacchetti, con un suo saluto agli intervenuti cui hanno fatto seguito l'assessora Paola Colombo, il presenrtatore Emer, Aldo Brunetti, al quale si deve l'iniziativa dello spettacolo, Max Moretti frontman dei Soulface, il direttore sanitario dell'Uboldo dr. F. Mazzucchi che ha ringraziato anche a nome della direzione generale il Centro Gianni Mori per tutta la sua attività in favore dell'ospedale.
Riceviamo e pubblichiamo un commento di Aldo Brunetti, con note sulle... note e con un ... vibrato coinvolgimento che inizia con un verso in meneghino.
“Restemm chinsci a mirar sti bej arcòn /
murr giall “Piermarin” tuc sti finester……. /
Breve citazione dalla poesia in vernacolo del Maestro Carlin Di Albert su Villa Greppi, oggi casa comunale di Cernusco sul Naviglio (MI), che ha ospitato il 26 maggio 2023, ore 21:00, il concerto rock diviso in due momenti musicali tra le due band che presentiamo.
PRIMA PARTE:
- Massimiliano MORETTI Chitarra / Cantante
- Gianni LECCHI Chitarra
- Claudio CAPPETTA Chitarra basso
- Giancarlo BRAMBILLA Organo
- Giancarlo ROTA Piano
- Leo LOCATELLI Batteria
SECONDA PARTE:
- Massimiliano MORETTI Chitarra / Cantante
- Silvano FOSSATI Chitarra solista
- Claudio CAPPETTA Chitarra basso
- Tony OGNIBENE Organo
- Carlo TAVEGGIA Tastiere
- Vanny CUMOTTI Batteria
Palcoscenico d’eccezione il colonnato d’ingresso della Casa Comunale, l’elegante “Signora Greppi” nel suo fascino architettonico.
Serata organizzata dall’associazione “Studi e Ricerche Mediche Dott. Gianni Mori” Onlus, con il patrocinio del Comune di Cernusco sul Naviglio, la BCC Milano, l’Associazione Lyons.
Breve presentazione del Presidente dell’Associazione Ing. Aldo Galbiati, per illustrare le finalità istituzionali e i risultati dei più di trent’anni di operatività a favore della collettività cernuschese e non solo.
Intervento successivo del Sindaco Dott. Ermanno Zacchetti e della Neo-Assessore alla Cultura Dott.ssa Isabelle Simoes Leite.
Presentatore del concerto rock, delle band e delle musiche da eseguirsi nello svolgersi della serata, soccorrendo Euterpe, il Sig.Emer, preciso, professionale, puntuale e accattivante per quel che occorre.
Pubblico numeroso anche in piedi, in attesa della performance.
Cosa dire del rock che non sia già stato detto. Le “mode” parlano chiaro e le mode non sbagliano: arrivò l’ora del rock, trionfò nel mondo, animò le folle, mise in moto le gambe, infiammò le teste, ispirò grandi desideri e vaste nostalgie.
Non certamente qui è il momento di citarne i capostipiti, i nomi storici, gli artisti che sono la storia del rock, ma potrei dire degli ignoti orizzonti del suo sound, dell’eroismo barbaro, feroce, sanguigno e sentimentale convivendo fra speranze e disperazione, la gioia e il dolore, la gaiezza e la malinconia utilizzando un ritmo che è un “andare” elastico e scatenante. Musica che seduce, soggioga tenendo schiavi tutti i ritmi.
Degli interpreti storici e talentuosi posso dire che tutti stregati dalla luna, e per alcuni dall’abisso.
Nel rock è possibile per ciascuno ritrovarsi, perché il rock è anche la colonna sonora della nostra memoria.
Ritornando al concerto “Rock anni ’60 / ‘70”, l’aria notturna e “un primo quarto ‘e luna”, le luci multi colori ed il fascino un po’ misterioso della Villa Greppi, aprono la prima parte del concerto.
Il nostro apprezzamento va a tutti i musici e ai brani musicali eseguiti, in particolare le chitarre di Gianni Lecchi e Claudio Cappetta che hanno “sparato” i loro “proiettili” rock a bucare lo spirito ed incendiare il corpo e la voce nel suo colore “Body and Soul” di Massimiliano Moretti.
Ogni esecuzione è stata salutata da applausi prolungati: Qualche citazione dei titoli musicali eseguiti: Just the Morning, Jump, Mistreated, Circle of Hand e Repent Walpurgis (Fortuna) musica di M.Fisher. Questo brano contiene un inciso che riprende il primo preludio in do maggiore di J.S.Bach, dal 1° libro del clavicembalo ben temperato, sugli arpeggi di questo “preludio” il compositore Charles Gounod (francese)ha calato un tema melodico noto come “Ave Maria”; forse una delle migliori preghiere alla Madonna in musica.
Conclude la prima parte sull’onda di applausi e consensi calorosi.
Nel corso delle esecuzioni si è notata una certa agitazione ritmica dei corpi e, a questo punto, ci sta un bravo al batterista Leo Locatelli per il “mestiere” preciso, incisivo nel dare l’impulso ritmico alle partiture eseguite.
Conclusa quindi la parte “rock duro” si passa alla seconda parte del concerto.
Qui il rock si fa più morbido, melodico, accessibile anche a un pubblico più soft. E qui si esalta la chitarra di Silvano Fossati portata all’incandescenza e dove ogni nota è come un canto di sirena.
Particolarmente distinguibile le interpretazioni di Massimiliano Moretti che ha dato “colore” alle sue interpretazioni.
Vogliamo ricordare Tony Ognibene che ha cantato con voce soul ed espressività alla “Joe Cocker”, il brano “Sally” del grandissimo Vasco Rossi e l’indimenticabile “Sweet one Chicago”.
Questo incontro con il rock mi ha rammentato un fatto “storico”. Quando è stata inserita nel “Golden Record” il 33 giri d’oro caricato sulla Voyager 1, la sonda lanciata nel 1977 che, in questo momento, secondo decennio del duemila sta percorrendo lo spazio interstellare verso l’infinito e nel 33 giri d’oro porta i suoni, la musica, della nostra terra: musica classica, jazz, blues, canzoni e il rock rappresentato da “Johnny B. Goode” del capostipite Chuck Berry.
Rientrando nei ranghi, un bravissimi a tutti i componenti della band che interpretando: All You Love, Crossroads, A Whiter Shade of Pale e a seguire il latino/spagnolo: Balla Morena, Corazon Espinado, hanno elevato la temperatura di alcuni gradi.
Si chiude così il concerto con un lungo applauso meritato per tutti i protagonisti della serata che dopo l’esilio dovuto al covid, ha favorito il ritorno allo “stare insieme” nel nome del rock che fu una fede e se ci credevi avresti cambiato il mondo.
“Limelight” lentamente si assopiscono e la notte prende il sopravvento e Villa Greppi ritorna nel silenzio, alle vaghe stelle………
A.B.